Torino di Sangro sorge sulla dorsale di una collina (altitudine sul livello del mare 160 metri) che va da oriente ad occidente, tra gli olivi del fiume Osento e dei torrenti Franile e Ripari e domina da destra la bassa valle del Sangro e la sua foce.
Il suo territorio si estende per 32,31 kmq su un area intensamente coltivata. Torino di Sangro confina con il mare Adriatico e i territori di Casalbordino, Villalfonsina, Paglieta e Fossacesia.
La curiosità dei visitatori è stimolata da posti come la Lecceta, il fiume Sangro, il cimitero militare Britannico e il magnifico lungomare e da eventi di amplio richiamo, vedi la festa del 10 Dicembre, il carnevale e le feste di San Felice d dell'Artista.
L’hotel ristorante Le Morge si affaccia sul mare Adriatico, offrendo ai visitatori un suggestivo panorama. Alle spalle dell’antico paese di Torino di Sangro, si staglia l’imponente massiccio della Majella.
Alcuni dati sul territorio del Comune di Torino di Sangro:
Altitudine: 160 mt
Abitanti: 3093
Municipio: Piazza Donato Iezzi, 21
Biblioteca: Comunale più punto internet
Sito web: www.comune.torinodisangro.ch.it
Centri di informazione turistica:
Viale costa Verde
Aperto dalle 10.00 /12.00 – 18.30 / 20.30
Ufficio postale: Via Roma
Banche: Carichieti Piazza Umberto 1°
Museo delle Arti e dei Mestieri: presso la scuola Media
Abbazia di San Giovanni in Venere (Fossacesia)
Santuario del Miracolo Eucaristico (Lanciano)
Cimitero Militare Britannico (Torino di Sangro)
Cimitero Militare Canadese (Ortona)
Quartiere Lanciano Vecchia (Lanciano)
La Basilica Cattedrale della Madonna del Ponte (Lanciano)
Borgo Medievale (Crecchio)
Spiaggia Punta Cavalluccio (Rocca San Giovanni)
Eremo Dannunziano (San Vito Chietino)
I trabocchi (Costa dei Trabocchi)
Spiaggia di Punta Penna (Vasto)
Riserva Naturale Regionale Lecceta Di (Torino Di Sangro)
Majelletta (Passo Lanciano)
Lago (Bomba)
Riserva Naturale Serranella
Parco Avventura Majella (Guardiagrele)
Gole di (Fara San Martino)
Cascate del Verde (Borrello)
Sorgenti del Verde (Fara San Martino)
Grotta del Cavallone (Taranta Peligna)
Centri Commerciali (Lanciano)
Cinema CiakCity (Rocca San Giovanni)
Zoo d'Abruzzo (Rocca San Giovanni)
Pista Mini Speed (Ortona)
Teatro Comunale Fedele Fenaroli (Lanciano)
Vasto 20 km 15 min
Termoli 50 km 40 min
Pescara 60 km 45 min
Lanciano 25 km 25 min
Chieti 60 km 45 min
Aereoporto 50 km 45 min (Aeroporto internazionale d'Abruzzo "Pasquale Liberi")
Autostrada 9 km 10 min (Val Di Sangro)
Stazione FS 6 Km 8 min (Fossacesia-Torino di Sangro)
Porto Vasto 10 km
Porto Ortona 20 km
La spiaggia di Le Morge è caratterizzata dalla presenza di un grande scoglio (denominato "lo scoglione") un tempo situato nel mare e collegato alla spiaggia da un tombolo, ma che gli anni e le maree hanno portato a un'unione permanente con la costa. Lo scoglione venne utilizzato come roccia di ancoraggio per un trabucco, demolito negli anni '60 e recentemente ricostruito. Su alcune carte ed atlanti stradali il nome "Morge" è erroneamente riportato come "Morgie", così come, sempre erroneamente, la spiaggia di sabbia a sud dello scoglione è definita Lido Le Morge.
Il Parco nazionale della Majella, istituito nel 1991, è uno dei tre parchi nazionali dell'Abruzzo compreso tra le province di L'Aquila, Pescara e Chieti. È uno dei 24 parchi nazionali italiani con la peculiarità di presentarsi compatto dal punto di vista territoriale. Infatti, la sua area si raccoglie attorno al grande massiccio calcareo della Majella e alle montagne del Morrone ad ovest e ai monti Pizi e Porrara ad est. La maggiore vetta compresa nell'area del parco è quella del monte Amaro (2.793 metri). All'interno del parco si trovano ben sette riserve naturali statali e alcuni beni d'interesse culturale, tra i più rilevanti d'Abruzzo.
La Costa dei Trabocchi corrisponde al tratto di litorale Adriatico della provincia di Chieti (Abruzzo), che si estende lungo la via della Strada Statale 16 Adriatica, caratterizzato dalla presenza diffusa del trabocco, macchina da pesca su palafitta. È un tratto di costa famoso in tutta Italia per la sua bellezza naturalistica e per la sua eterogeneità: ognuno dei paesi della Costa mantiene infatti le proprie caratteristiche e tradizioni.